È nato nella capitale del Monferrato, Casale, nel 1968, e lì ha vissuto fino ai 24 anni.
Trasferitosi a Milano per studiare grafica, ha iniziato a lavorare nell’area della comunicazione, collaborando con studi grafici e redazioni di riviste.
Ha attraversato i cambiamenti millenari del settore vivendo la trasformazione dall’analogico al digitale e passando da trasferibili e Cow Gum all’utilizzo del Mac, di cui ha conosciuto tutte le generazioni.
A The Van ama sperimentare e oscilla volentieri tra la comunicazione offline e online.
Ha un carattere tranquillo, ma dategli un tavolo (possibilmente da ping pong) e una racchetta e si scatenerà con top spin, schiacciate e block. Ha una moglie, una figlia, un figlio, due gatti e tante tartarughe.